(DIRE) Roma, 10 feb. - È la nuova branca nel trattamento dei tumori, che si aggiunge alla chirurgia, alla radioterapia e alla chemioterapia. L'immuno-oncologia, questo il suo nome, secondo gli esperti si sta rivelando efficace nel migliorare le percentuali di sopravvivenza nel melanoma avanzato. E sono ormai prossimi i nuovi farmaci immuno-oncologici per altre forme di tumore. Sara' il tema approfondito nel corso del convegno promosso dall'Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), che si terra' a Roma venerdi' 13 febbraio alle 12, presso l'Hotel 'Nh Leonardo Da Vinci' (in via dei Gracchi 324).
A differenza delle terapie tradizionali, proseguono gli esperti, "i farmaci immuno-oncologici sfruttano le capacita' naturali del sistema immunitario e lo potenziano per combattere la malattia". Il convegno, al quale e' prevista la presenza di oltre 200 oncologi e dei massimi esperti della materia, sara' quindi l'occasione per "approfondire le potenzialita' offerte dall'immuno-oncologia, analizzare i risultati ottenuti finora nel melanoma, e capire le potenzialita' per altri tipi di tumore". Partecipano: Carmine Pinto, presidente nazionale Aiom; Paolo Ascierto, direttore dell'unita' di Oncologia melanoma, Immunoterapia oncologica e Terapie innovative dell'Istituto nazionale Tumori Fondazione 'G. Pascale' di Napoli; Michele Maio, direttore Uoc Immunoterapia oncologica dell'azienda ospedaliera universitaria Senese; Renzo Canetta, vice president Global R&D oncology policy Bristol-Myers Squibb.
(Com/Cds/ Dire)