(DIRE) Roma, 10 feb. - Domani, in occasione della Giornata Mondiale del Malato, verra' portata in visita all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' la reliquia di San Giuseppe Moscati, il medico santo canonizzato da Giovanni Paolo II nel 1987.
La reliquia, custodita nella Chiesa del Gesu' Nuovo a Napoli, restera' esposta "per la venerazione e la preghiera personale" nella cappella dell'Ospedale della Santa Sede, dalle ore 6.30 del mattino fino alle ore 10.00, poi dalle 13 alle 15, infine durante la Santa Messa delle ore 17.00. Nelle altre parti della giornata, la reliquia verra' portata nei reparti a beneficio delle famiglie dei pazienti e del personale impossibilitato a muoversi.
"Pregheremo - spiegano i cappellani - con l'intercessione di questo santo medico per il bene del nostro Ospedale, per i malati e per chi li assiste nel processo di guarigione".
Giuseppe Moscati, nato a Benevento nel 1880, comincio' la carriera ospedaliera nell'Ospedale degli Incurabili a Napoli, presentandosi sin da subito come modello integerrimo di medico cosciente del suo dovere professionale e della sua missione accanto alla sofferenza umana. Dedico' tutto se stesso alla ricerca scientifica e all'insegnamento universitario, impegnandosi contemporaneamente, con grande generosita' e con nobile carita', al servizio ospedaliero nell'assistenza gratuita dei malati piu' bisognosi. Uomo di fede e di preghiera, mori' improvvisamente il 12 aprile 1927.
La Giornata Mondiale del Malato e' stata istituita San Giovanni Paolo II nel 1992 e si celebra da allora ogni anno nella Chiesa l'11 febbraio, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes. Tra gli scopi della celebrazione di questa giornata c'e' quello di sensibilizzare la societa' civile alla necessita' di assicurare la migliore assistenza agli infermi; aiutare chi e' ammalato a valorizzare, sul piano umano e soprattutto su quello spirituale, la sofferenza; favorire l'impegno sempre piu' prezioso del volontariato; richiamare l'importanza della formazione spirituale e morale degli operatori sanitari.
La venerazione delle reliquie rappresenta una forma antichissima di religiosita' popolare, che attraverso la memoria fisica dei santi (reliquie, i resti), ne testimonia la presenza concreta nella storia, l'incarnazione della grazia di Dio e la continuita' nella trasmissione della fede.
La Cappella dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu', risalente al 1500, e' stata recentemente riaperta dopo i lavori di restauro alla presenza del cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. All'interno sono conservate le reliquie di Papa Wojtyla, S.
Giovanni Paolo II, oltre alla "papalina" di San Giovanni XXIII, il copricapo che il Papa Buono, in una delle visite all'Ospedale Pediatrico, depose giocosamente sulla testa di uno dei piccoli degenti.
(Com/Enu/ Dire)