(DIRE) Roma, 6 feb. - "Abbiamo piu' farmacie che stazioni di carabinieri. E questo per una tradizione millenaria. Ora sappiamo bene quale e' stata la redistribuzione del tetto tra fascia A, B e C, quindi probabilmente dobbiamo anche calcolare che una misura di questo genere provocherebbe la chiusura delle farmacie italiane, quindi il passaggio da un sistema farmacia a un sistema di vendita negli ipermercati dei farmaci. E parlo di tutti i farmaci, perche' a quel punto non si capisce perche' si' il farmaco di fascia C e non quello di fascia A o B". Cosi' Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, a margine del seminario 'Protagoniste del proprio corpo e del proprio futuro: la lotta alle mgf', organizzato oggi a Roma dall'Istituto mediterraneo di Ematologia (Ime), presso l'auditorium del ministero della Salute, in occasione della XII Giornata mondiale contro le mutilazioni.
"Questo- prosegue Lorenzin- e' un effetto che noi abbiamo considerato e che abbiamo segnalato al ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, la quale si e' riservata di ragionare in modo complessivo all'interno del governo e di fare una linea di approfondimento. Io credo che avremo parecchi giorni per approfondire questo tema".
Comunque, ribadisce il ministro, "non c'e' nessuno scontro con lui, semplicemente delle posizioni tecniche diverse che abbiamo avanzato anche in una visione complessiva della materia, che non e' solamente quella della vendita del farmaco ma anche dell'infrastruttura farmacia, che noi abbiamo inserito dentro la farmacia dei servizi all'interno del Patto della Salute come un'infrastruttura sanitaria. In Italia ci sono 18mila farmacie, e queste sono infrastrutture che noi vogliamo utilizzare".
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ricordare che in Italia "non abbiamo soldi: siamo in un periodo dove i fondi sono sempre pochi ed avere un'infrastruttura presente che ci permetta di fare prevenzione, controllo della spesa farmaceutica, utilizzandola anche come strumento di veicolazione dei messaggi dati dal ministero, anche in quelle aree del Paese in cui c'e' solo la farmacia- conclude- ecco, questo credo che sia un valore da preservare".
(Cds/ Dire)