(DIRE) Roma, 9 dic. - Trasformare il corpo in un laboratorio prodigioso che produca da sé i pezzi di ricambio. Oggi si può grazie alla 'Regenerative Surgery', un'innovativa chirurgia che permette di estrarre dal tessuto adiposo le cellule staminali adulte utilizzate poi per rigenerare i tessuti. Un metodo, questo, sempre più spesso alternativo e complementare alla chirurgia plastica ed estetica classica.
"Lo scopo- spiega all'Agenzia Dire il professor Valerio Cervelli, direttore della Cattedra di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell'Università Tor Vergata di Roma- è infatti quello di restituire funzione e integrità ai tessuti danneggiati, attraverso l'impiego di quello che il nostro corpo produce e senza più bisogno di ricorrere a protesi".
Ma quali sono gli utilizzi che si possono avere con la chirurgia rigenerativa? "Sono moltissimi- risponde all'Agenzia Dire il professor Cervelli- dalla cura delle ulcere alle ferite complesse causate da traumi e incidenti; dalle ferite di guerra (un tema peraltro purtroppo attualissimo), alla cura della calvizie. Ma le due applicazioni più frequenti, attualmente, sono il ringiovanimento del volto e l'aumento di volume del seno". La 'Regenerative Surgery, insomma, sembra avere una portata rivoluzionaria, non solo dal punto di vista strettamente medico, ma anche sociale. "Il tessuto adiposo del nostro corpo- spiega ancora- diventa così una fonte di bellezza e salute. I chili di troppo non vengono più visti solo come un problema estetico, dunque, ma come risorsa da cui poter estrarre le cellule staminali adulte per rigenerare i tessuti".
L'équipe guidata dal professor Cervelli a Tor Vergata, intanto, rappresenta in questo ambito un'eccellenza a livello europeo ed internazionale. "Grazie all'entusiasmo dei nostri giovani ricercatori- prosegue il professor Cervelli- che impiegano tutta la loro inventiva e le loro conoscenze nella ricerca e nello studio delle cellule staminali, l'Italia riesce ad essere non solo competitiva, ma all'avanguardia in questo campo. Nel corso degli ultimi sei anni, fin dalla prima edizione del Congresso Internazionale di Chirurgia Rigenerativa, tutto il mondo della medicina ha visto un crescente interesse nelle potenzialità di questa chirurgia".
Si parlerà di questo nel corso del VII Congresso internazionale di Chirurgia Plastica Rigenerativa (Seventh international Conference Regenerative Surgery), realizzato con il patrocinio del ministero della Salute e dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che si terrà a Roma dal 10 al 12 dicembre. Alla cerimonia inaugurale, oltre al professor Cervelli, interverranno tra gli altri: Giuseppe Novelli, rettore dell'Università Tor Vergata di Roma, e il professor Sidney Coleman, co-presidente del Congresso e Clinical Assistant presso il New York University Medical Center.
(Wel/ Dire)