(DIRE) Roma, 15 apr. - Stare dalla parte delle famiglie con uno sguardo a 360 gradi su tutte quelle problematiche sociali e sanitarie che possono influire negativamente sul benessere del minore. Lavora così la Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), che ha detto 'no' ad un approccio fisico al bambino: "Gli aspetti psicologici sono oggi forse i più importanti- spiega all'agenzia Dire Giuseppe Di Mauro, presidente della Sipps- perché la società sta cambiando e bisogna adottare il concetto di 'advocacy' in pediatria per assistere i genitori in tutte le scelte".
In Italia sono 2.000 i pediatri di famiglia, ospedalieri e universitari iscritti alla Sipps, ma la società scientifica ne raggiunge molti di più, oltre 10 mila, con le sue attività di comunicazione. A fine mese li chiamerà tutti a raccolta per un nuovo appuntamento: 'Napule è Pediatria Preventiva e Sociale', dal 30 aprile al 3 maggio a Napoli, nell'Hotel Royal Continental in via Partenope 38/44.
"Ritrovarsi una sola volta all'anno non è più sufficiente- prosegue Di Mauro- non possiamo nasconderci: le idee, i progetti e le attività della nostra Società sono davvero numerose e la partecipazione di noi tutti è estremamente attiva e concreta. È per questo che abbiamo pensato di organizzare un meeting aggiuntivo, una sorta di momento di riflessione mid-term: aspettare fino ad ottobre il nostro congresso nazionale ci sembrava, infatti, un lasso di tempo troppo grande. Sono lieto di annunciarvi l'inaugurazione di questo nuovo incontro, che spero possa diventare un appuntamento fisso nei prossimi anni: 'Napule è Pediatria Preventiva e Sociale', un momento più informale ma non per questo meno ricco di spunti interessanti".
Si tratta di una ulteriore occasione per "ritrovarci e fare il punto della situazione sulle iniziative avviate, aggiornarci sullo svolgimento dei progetti in corso d'opera e proporne di nuovi. Una quattro giorni- spiega il presidente della Sipps- durante la quale raccoglieremo numerose testimonianze di esperti del settore sui temi che ci stanno più a cuore, come Società e come professionisti: si parlerà infatti di allergologia, gastroenterologia, prevenzione, dermatologia e nutrizione".
Il 30 aprile inaugureranno l'evento napoletano diversi esponenti di spicco della pediatria campana: Fulvio Turrà e Roberto Liguori, rispettivamente presidenti della Società italiana di pediatria (Sip) e Sipps della regione Campania; Antonio D'Avino, segretario della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) di Napoli; e il presidente dell'Ordine dei medici di Napoli, Silvestro Scotti. Seguirà l'introduzione di Di Mauro sulle "sfide che la pediatria moderna ci pone: i nuovi equilibri familiari impongono infatti un diverso approccio del pediatra al bambino, all'adolescente e alle famiglie, con una maggiore attenzione al loro sviluppo psico-emotivo. Sfide che abbiamo l'obbligo morale di raccogliere per rimanere al passo con i tempi e garantire una crescita armonica e serena dei nostri giovani pazienti".
Il giorno successivo si entrerà nel vivo della materia, iniziando dalle allergie: "Dalle semplici intolleranze al trattamento delle allergie manifeste, come l'Allergia alle Proteine del Latte Vaccino (APLV), passando a un approfondimento sui test di provocazione orale. Un intervento sarà interamente dedicato alla Consensus, presentata a Verona al nostro congresso nazionale Sipps del 2014, riguardante la prevenzione delle allergie respiratorie e alimentari, nel rispetto della nostra attenzione alla prevenzione - e non solo alla gestione - delle malattie pediatriche".
Nel pomeriggio del primo maggio "ci dedicheremo ai temi del microbiota intestinale e dei disturbi gastroenterologici- fa sapere il presidente della Sipps- per sottolineare l'importanza dell'equilibrio della flora batterica di tale apparato non solo nell'ottica di un adeguato controllo delle malattie intestinali, ma anche in termini di acquisizione di un'adeguata tolleranza immunologica per un corretto sviluppo del sistema immunitario".
Sabato l'attenzione sarà invece rivolta alla salute della pelle e alla dermatologia, con l'approfondimento di questioni riguardanti la dermatite atopica e l'acne: "Dobbiamo sempre ricordarci che ci prendiamo carico non solo di neonati e bambini piccoli, ma anche di ragazzini. Questo significa che l'acne e, in generale, le patologie dermatologiche croniche, possono diventare disturbi percepiti in maniera estremamente seria e debilitante dagli adolescenti, in una fase così critica del loro sviluppo psicologico, e avere un impatto rilevante sulla loro autostima. Saperne di più può aiutarci a contribuire in maniera importante al miglioramento della qualità di vita dei nostri assisiti".
Il 2 maggio pomeriggio sarà invece incentrato sulla vera e propria 'Pediatria Preventiva e Sociale', con approfondimenti su varie tematiche: "Tra queste, mi preme ricordare, sarà presentata un'indagine condotta proprio dalla Sipps- continua Di Mauro- che riguarderà le opinioni dei pediatri sul tema delle vaccinazioni. Presidi che, non finiremo mai di ripetere, sono fondamentali non solo per la tutela del singolo individuo ma di tutta la comunità. Per concludere, ma non per questo sarà un tema di minore importanza, una novità di cui andiamo orgogliosi: abbiamo infatti deciso di inserire una sessione finale, che avrà luogo domenica 3 maggio, interamente dedicata ai giovani medici e specializzandi. Un'opportunità davvero speciale durante la quale si confronteranno 'vecchie' e 'nuove' generazioni da cui certamente trarremo tutti grandi benefici. Per i giovani sarà il momento di presentare e discutere le proprie idee, i propri progetti e le proprie aspettative sulla professione che ci accomuna".
(Wel/ Dire)