(DIRE) Roma, 18 set. - "E' stato depositato ieri, presso il Tribunale di Roma, il piano di risanamento dell'ospedale Fatebenefratelli all'Isola Tiberina nell'ambito dalla procedura di concordato preventivo 'con continuità' avviata dall'ospedale ai primi di aprile di quest'anno". È quanto si legge in una nota dell'ospedale Fatebenefratelli.
"Con l'avvenuto deposito del Piano- si legge- l'ospedale è stato messo 'in sicurezza' e si è chiusa, di fatto, la prima fase della procedura concordataria in cui si e' lavorato alla definizione e messa a punto delle misure e degli interventi necessari al riequilibrio economico-finanziario della struttura ospedaliera nel breve-medio termine e al successivo raggiungimento di standard di redditività in linea con i rendimenti del settore. Il piano prevede, in sintesi, la valorizzazione delle eccellenze dell'ospedale, l'ottimizzazione delle attività 'in convenzione' e lo sviluppo di quelle private, nonché una significativa riduzione dei costi, anche attraverso l'eliminazione di diverse inefficienze. Qualifica il piano la 'proposta concordataria' per i creditori dell'ospedale che prevede il pagamento, nei tempi previsti dal piano stesso, del 100% del credito privilegiato e di circa il 40% del credito chirografario, ma con possibilita' di ulteriore incremento in caso di esito positivo del contenzioso attivo dell'ospedale".
Si tratta di "una proposta importante che, auspicabilmente, dovrebbe incontrare l'apprezzamento e il favore del tribunale e dei creditori che, nei prossimi mesi, saranno chiamati a pronunciarsi sulla proposta concordataria", commenta nella nota l'avvocato Marco Passalacqua dello studio legale Bonelli Erede Pappalardo, incaricato, con le società di consulenza Kpmg e Pwc, di curare l'operazione di risanamento e rilancio dell'ospedale.
Il Piano e la 'proposta concordataria', si legge ancora nella nota, nei tempi e con le modalita' previsti dalla procedura di concordato, saranno ora valutati dal tribunale e poi presentati ai creditori, che saranno chiamati ad approvarli. "Un altro importante passo è stato fatto sull'impegnativa strada del risanamento- sottolinea fra Giampietro Luzzato, legale rappresentante della struttura ospedaliera- L'obiettivo della proprietà è sempre stato e continua a essere quello di dare un futuro all'ospedale e ai suoi lavoratori e di garantire ai cittadini la continuità dei servizi offerti dal Fatebenefratelli, presenza pluri-centenaria della città, punto di riferimento storico e qualificato per la comunità di Roma e del Lazio".
Nella nota si legge infine che "importante ai fini del piano e della sua presentazione nei tempi previsti dalla procedura è stato anche il contributo della 'maggioranza silenziosa' dei lavoratori dell'ospedale e dei loro rappresentanti sindacali, che hanno dimostrato, sino a oggi, un grande senso di responsabilità anche di fronte ai sacrifici e all'impegno loro richiesti.
Rimangono tuttavia le posizioni discordanti di alcune organizzazioni sindacali del comparto (Cgil-Fp, Cisl-Fp e Ugl Sanità) che liberamente hanno proclamato lo sciopero contro il piano".
(Com/Dip/ Dire)