(DIRE) Roma, 8 ott. - "Oggi si compie un grande salto di civiltà e di efficientamento di organismi diversi dello Stato che quando cooperano fanno la differenza. Si supera la condizione per cui i detenuti malati gravavano sulla macchina organizzativa carceraria e sul sistema sanitario regionale. Si è fatto un efficientamento delle sale operatorie, post operatorie e di degenza che rende questa casa circondariale la struttura più avanzata in Italia per l'assistenza carceraria. L'inaugurazione è un tassello importante di una strategia, di una volontà di innovazione del modello sanitario". Cosí il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a margine della visita di ieri a Regina Coeli per l'inaugurazione del centro clinico ristrutturato.
"Innovare- ha aggiunto- significa fare cose vecchie in modo nuovo, oltre a fare cose nuove. La prima cosa importante sara' dimostrare che il modello innovativo della sanità non si ferma alle porte di un carcere, ma non ha confini: entra nelle università, negli ospedali e lí dove c'è domanda di buona salute. Quella di oggi e' una piccola grande innovazione di una macchina amministrativa che sta cambiando e trasforma il carcere di Regina Coeli in un modello nazionale di offerta sanitaria di buona salute".
(Uct/ Dire)