Roma, 28 nov. - I casi sospetti "al momento sono cinque. Se n'è aggiunto uno a Lecce, in Puglia. Ma i risultati sui campionamenti fatti dall'azienda, che sono arrivati stamattina, ci confermano che non ci sono state contaminazioni". Lo ha detto il direttore dell'Aifa, Luca Pani, intervistato a Sky Tg24, sui casi sospetti di morte dopo l'uso del vaccino antinfluenzale Fluad.
"Campionamenti massivi confermano che non ci sono stati difetti di produzione, altrimenti avremmo avuto un sequestro e non un divieto di utilizzo- ha spiegato Pani- I decessi sono stati in gran parte dovuti a eventi cardiovascolari, infarti per essere chiari, che potrebbero essere dovuti a malattie concomitanti.
C'e' stata concomitanza temporale tra due eventi a 48 ore di distanza su uno stesso lotto, il 301, e a quel punto abbiamo attivato una catena di sicurezza e di garanzia. Ma i numeri non ci consentono di affermare che c'e' una contaminazione. Mi sento di garantire al 100% che stiamo assicurando che la catena sia in sicurezza".
I lotti contaminati ammontano a 470mila dosi, ha ricordato infine Pani: "Cerchiamo di capire quante dosi sono state utilizzate. Se avessimo 150mila dosi e gli eventi rimanessero anche dieci non ci sarebbe un rapporto di contaminazione, perche' in quel caso gli eventi avversi sarebbero migliaia, sarebbe un disastro".
Il lotto di vaccini antinfluenzali Fluad, che avrebbero causato la morte di cinque persone, "non sono presenti nelle farmacie, ma solo nelle Asl di alcune Regioni. Nessun cittadino ha comprato quel vaccino in farmacia", specifica Pani.
ISS: BENE AIFA SU RITIRO VACCINI, MA CAMPAGNA CONTINUI -L'Istituto Superiore di Sanita' supporta la decisione dell'Aifa di ritirare in via cautelativa i lotti dei vaccini a cui sembra siano associate gravi reazioni avverse, a riprova dell'attenzione del Sistema Sanitario Nazionale alla sicurezza ed alla salute dei cittadini.
L'Istituto, a cui sono stati affidati i controlli di tali lotti, produrra' i risultati delle analisi nel piu' breve tempo possibile.
Tuttavia l'Istituto Superiore di Sanita' raccomanda fortemente di continuare nella campagna vaccinale anti-influenzale, che ogni anno contribuisce a far superare la stagione invernale a milioni di persone, soprattutto anziani e soggetti nelle fasce di popolazione piu' fragili per le quali, senza vaccinazione, le complicazioni dell'infezione influenzale potrebbero essere gravi e, in molti casi, fatali.
( (Cds/ Dire)