(DIRE) Roma, 25 nov. - Domani, mercoledi' 26 novembre, si svolgera', presso la casa dell'Aviatore, l'incontro promosso dalla Sezione Lazio della Societa' Italiana di Neurologia (SIN) e della Societa' Scienze Neurologiche Ospedaliere (SNO). Obiettivo del consueto appuntamento annuale, quello di favorire il confronto tra i medici specialisti sulle nuove opportunita' diagnostiche e terapeutiche.
L'evento, coordinato da Danilo Toni, segretario della sezione SIN e del coordinamento SIN-SNO del Lazio, sara' l'occasione per presentare 'SIN-ergia: analisi e riflessioni sul futuro della neurologia in Italia', lo studio che ha analizzato l'offerta ed i setting assistenziali della neurologia in Italia, fornendo utili indicazioni sulle direttive di sviluppo di questa importante branca specialistica nel nostro Paese. "Lo Studio SIN-ergia- dichiara Danilo Toni- mette in evidenza la necessita' di sviluppare reti territoriali in cui vi sia una piena condivisione dei percorsi diagnostici e terapeutici in ambito neurologico. In questo contesto occorrerebbe valorizzare, oltre la struttura ospedaliera, anche il ruolo dell'assistenza territoriale. Solo attraverso una piena condivisione del 'sapere' scientifico fra i diversi comparti della rete- conclude Toni- sarebbe possibile creare un sistema capace di intercettare tutti i bisogni assistenziali dei pazienti".
Ampio spazio verra' dedicato alle patologie neurologiche ad elevato impatto sociale, come le cefalee, le demenze e la sclerosi multipla, con una particolare attenzione alle implicazioni nella pratica medica quotidiana. Inoltre, verranno trattati aspetti eminentemente pratici, con la discussione di casi paradigmatici delle problematiche medico-legali sempre piu' frequentemente all'ordine della cronaca, e dei comportamenti che il neurologo puo' adottare per non incorrere nel rischio di praticare una 'neurologia difensiva'.
(Com/Gas/ Dire)