(DIRE) Roma, 19 nov. - "Si è stati costretti a 'mettere una toppa' al buco finanziario e nel contempo a ricostruire il sistema sanitario, ripartendo da regole e procedure certe, che nel Lazio non esistevano, introducendo finalmente una distinzione tra rete ospedaliera e rete territoriale. Il decreto non ha tagliato nulla, ma ha riorganizzato e razionalizzato l'offerta sanitaria, anche in relazione alle esigenze delle province". Così il presidente della commissione regionale Sanità, Rodolfo Lena, nell'intervento in aula di commento al piano di riorganizzazione della rete ospedaliera regionale illustrato dal presidente, Nicola Zingaretti.
Per Lena ci sono tutti i presupposti affinché nel gennaio 2016 il Lazio esca dalla fase del commissariamento: "Bisogna insistere sulla competitività del sistema pubblico, investendo in nuovi macchinarI e aumentando gli orari di apertura al pubblico, magari con iniezione di nuovo personale, appena riusciremo ad allargare le maglie del blocco del turnover che così tanto sta penalizzando i professionisti sanitari laziali".
Sugli atti aziendali "mi rendo disponibile- ha concluso Lena- affinché prima che siano adottati dalla Regione facciano un passaggio in commissione Salute. Tutti i decreti sono importanti, ma è ancora più importante controllare che siano attuati correttamente, oppure si rischia di vanificare l'azione di riforma intrapresa con tanta determinazione e trasparenza".
(Cds/ Dire)