(DIRE) Roma, 19 nov. - "Comunico al Consiglio che, ad oggi, sono state richiamate 19.878 persone in lista di attesa per chiedere loro di anticipare la data della prestazione. Di queste, 10mila non hanno ancora risposto. Di coloro che invece hanno risposto, il 63% ha confermato l'appuntamento piu' lontano e, alle 13.30, ai 10mila che non hanno risposto e' stato inviato un sms nel quale il Recup informa che 'e' stato chiamato per anticipare la prenotazione. Se interessato, chiami il numero verde per anticipare la prestazione'". Cosi' il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nella sua replica in Aula sul piano di riordino della rete ospedaliera.
"Abbiamo iniziato un processo, che ad oggi riguarda 20mila persone, per anticipare i tempi delle liste attesa. Ma cosa ci dice questa alta percentuale di persone che confermano l'appuntamento lontano: che l'errore a monte non era nella scarsezza dell'offerta, ma nell'inappropriatezza della richiesta di prestazione- ha concluso- Quindi, nell'accordo con i medici di medicina generale abbiamo chiesto che dall'1 gennaio i medici segnalino sulla ricetta il grado di urgenza della prestazione, ossia se e' di routine, di controllo oppure legata ad un'emergenza. E noi ci auguriamo che questo smonti un meccanismo infernale per cui io che ho un brutto male e mi devo fare subito l'analisi vengo messo nello stesso piano di colui che, ogni anno, deve fare un controllo, magari dopo aver subito un'operazione".
(Mtr/ Dire)