Roma, 14 mar. - Due audizioni ieri in Commissione VII, Politiche sociali e salute, presieduta da Rodolfo Lena (Pd): la prima ha avuto ad oggetto le problematiche del presidio ospedaliero Centro e dell'ospedale S.Giovanni di Dio di Fondi. Il sindaco di Fondi, De Meo, a nome anche dei suoi omologhi di Campo di Mele, Lenola, Monte S.Biagio e Sperlonga, si è detto preoccupato per il futuro del presidio Centro. La richiesta è che esso venga potenziato e che non venga smantellato il reparto ostetricia e ginecologia. I sindaci si sono detti in attesa di udienza sul tema dal presidente della Regione Nicola Zingaretti.
Il presidente Lena ha replicato che i paletti posti dal governo alla sanità commissariata sono rigidi e difficilmente eludibili: in questa situazione il ruolo tecnico è di fondamentale importanza. La volontà non è quella di chiudere gli ospedali ma di razionalizzarli.
Nella seconda audizione, il segretario generale Cgil FP Roma nord Civitavecchia Leonida Mazza ha esposto la situazione di difficoltà di una particolare categoria di lavoratori del Centro di riabilitazione Casa S. Giuseppe - don Guanella, che necessita, per tutelare il proprio posto di lavoro, di riqualificazione professionale come Oss entro il febbraio 2015 attraverso la frequenza di corsi che risultano costosi, per il livello di retribuzione dei lavoratori in questione.
(Cds/ Dire)