(DIRE) Roma, 8 mag. - La campagna dell'Unicef "100% Vacciniamoli tutti" non può che trovare tutto il mio sostegno di ministro della Salute". Beatrice Lorenzin ribadisce l'impegno del dicastero da lei diretto per le vaccinazioni dei bambini nelle zone maggiormente interessate da malattie virali.
Nel messaggio di adesione alla campagna dell'Unicef '100% vacciniamoli tutti', Lorenzin spiega che "la vaccinazione pediatrica è la prima arma della prevenzione, un'assicurazione sulla vita dei bambini di tutto il mondo. I numeri dell'Unicef la dicono tutta e non serve commentarli: i vaccini prevengono dai 2 ai 3 milioni di morti per malattie come difterite, tetano, morbillo o pertosse; e il 30% delle morti di bambini sotto i 5 anni potrebbero essere evitate se fossero stati vaccinati. Ancora oggi il morbillo continua ad uccidere, circa 120 mila bambini l'anno in Africa e Asia".
Il ministro della Salute sottolinea che "molte malattie ormai da anni sono state eradicate in Italia grazie alla vaccinazione di massa garantita dal Servizio sanitario nazionale. Ma non bisogna abbassare la guardia: le migrazioni provenienti dal continente africano e dai paesi poveri possono proporci il problema di affrontare piccoli focolai di malattie dimenticate".
"Suono anch'io il campanellino, simbolo della campagna dell'Unicef, che ha come primo obiettivo la sconfitta della polio. E sarò al vostro fianco il 16 maggio, quando alla 'Galleria Alberto Sordi' presenterete il rapporto "Vaccini salvavita" che dà conto delle campagne di vaccinazione per la salute dei bambini in tutto il mondo, con un focus sulle vaccinazioni in Italia a cura dell'Istituto Superiore di Sanità".
(Com/Rai/ Dire)