(DIRE) Roma, 18 lug. - "Siamo molto soddisfatti che la Regione Lazio abbia prontamente risposto alle nostre richieste di soluzione a problematiche riguardanti la nostra professione. E un grazie in particolare, ci teniamo a sottolinearlo, va ai due dirigenti regionali Flori Degrassi e Giorgio Spunticchia". Così alla Dire Brunello Pollifrone, presidente della Commissione Albo Odontoiatri di Roma, che a nome di tutta la categoria esprime soddisfazione per la stesura di una circolare esplicativa in cui la Regione Lazio fornisce gli auspicati chiarimenti in merito all'attività degli studi medici-odontoiatrici.
"Finalmente- prosegue- negli studi potranno lavorare consulenti e collaboratori, perché adesso la loro presenza non modificherà più la natura dello studio medico-odontoiatrico professionale privato. Inoltre da parte della Regione è stata nuovamente confermata la deroga alla normativa urbanistico-edilizio di livello comunale: questo, in poche parole, significa che i titolari degli studi, operanti prima dell'entrata in vigore di un regolamento regionale del 2007, potranno mantenere la preesistente categoria catastale". Quanto al Comune, Pollifrone dice: "Per chiudere definitivamente la questione, fin da oggi abbiamo aperto con l'amministrazione capitolina un tavolo di trattativa".
Chiarita anche la vecchia diatriba relativa al superamento delle barriere architettoniche. "Siamo contenti anche per questo- aggiunge il presidente Cao-, perché è stata riconosciuta l'interpretazione del dipartimento dei Vigili del Fuoco sul verso di apertura delle porte lungo le vie di esodo, considerando non applicabile l'apertura della porta d'uscita verso l'esterno 'in quanto l'uscita dell'appartamento non costituisce uscita di emergenza'". Nonostante questi importanti risultati, Pollifrone conclude dicendo che l'Ordine di Roma "intende comunque proseguire con impegno e fermezza il confronto sulle questioni rimaste ancora irrisolte".
(Cds/ Dire)