(DIRE) Roma, 5 giu. - "L'Istituto zooprofilattico è stato una felice intuizione di cento anni fa e i motivi che hanno portato alla sua nascita non solo sono rimasti ma sono anche aumentati". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione delle celebrazioni dei cento anni dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana.
"In cento anni- ha aggiunto il governatore- è cambiato il mondo, e la domanda di sicurezza è molto cresciuta perché sono cresciute anche le informazioni grazie alla rete. Ma questo non deve far venire meno il tema della certezza delle fonti, soprattutto su argomenti importanti come la sicurezza alimentare e la tutale dell'individuo. Cento anni passati bene che riconfermano intatte le motivazioni che portarono all'avvio dell'istituto dove e' passata un bel pezzo di classe dirigente italiana che ne ha conservato l'autorevolezza. Ora noi possiamo offrire all'istituto una regione un po' più credibile e solida".
Zingaretti ha poi ricordato la legge approvata dai Consigli regionali di Lazio e Toscana per la riorganizzazione dell'Istituto: "Un esempio di felice amministrazione dove due enti collaborano per il bene comune lavorando insieme". Gli ha fatto eco Luigi Marroni, assessore alla Sanità della Regione Toscana, che ha spiegato: "L'istituto è in fase di riorganizzazione ed in questo senso credo sia la prima volta in Italia che due Consigli regionali diversi riescono ad approvare due leggi congiunte. E' una grande operazione di ingegneria istituzionale ed è di buon auspicio. Gli organi regionali statali, più che farsi concorrenza con gli istituti, come è accaduto in passato, dovrebbero creare una sinergia con essi.
L'attività dell'Istituto è importante per la salute dei cittadini e per quella del patrimonio zootecnico, in questi 100 anni ha trovato situazioni di emergenza in cui ha saputo dare un grande contributo".
(Enu/ Dire)