Roma, 19 feb. - "Il presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi, ha la grande opportunità e responsabilità di ridisegnare le prerogative del ministero della Salute con un'ottica innovativa, garantendo davvero pari opportunità a tutti i cittadini indipendentemente dalla regione in cui vivono". Lo dice Paola Binetti, parlamentare Udc-Pi.
"La salute- prosegue-, sia quella pubblica sia quella individuale è un diritto troppo importante per essere oggetto esclusivo di valutazioni sui costi, come fa il Mef, o di interpretazioni regionali discriminative".
"Renzi- sottolinea ancora Binetti- ha già detto che è arrivato il momento di cambiare per mantenere nelle mani dello Stato alcune competenze. Ebbene, la competenza che vorremmo rimettere noi nelle mani dello Stato è proprio quella che tutela il diritto alla salute degli italiani".
"Le differenze tra regione e regione, che vanno dagli screening neonatali alla disponibilità di farmaci innovativi, dai modelli organizzativi alla interpretazione dei Lea che non sono aggiornati da oltre dieci anni- conclude-, sono davvero eccessive".
(Cds/ Dire)