(DIRE) Roma, 17 apr. - I medici del San Filippo Neri di Roma, che hanno costituito un comitato per la difesa dell'autonomia dell'ospedale, avanzano una proposta di fusione con il San Giovanni-Addolorata anziché col Santo Spirito. "Tale provvedimento- si legge in una nota- consentirebbe di migliorare l'efficienza operativa di entrambe le strutture, che potrebbero realizzare significative sinergie organizzative e cliniche, completandosi a vicenda e riducendo i costi complessivi di esercizio. Il patrimonio di professionalità, di tecnologia, già disponibile e in via di acquisizione, dell'ospedale San Filippo Neri verrebbe così salvaguardato, contribuendo a migliorare le attività di un'altra grande realtà ospedaliera regionale".
Secondo i medici "la creazione di una nuova grande azienda ospedaliera, con due distinti poli operativi, rappresenterebbe una reale innovazione e favorirebbe un salto di qualità per l'intero sistema sanitario regionale. Al momento, le soluzioni prospettate nei Programmi operativi regionali non sembrano tenere pienamente conto di alcuni reali bisogni di salute della popolazione del Lazio. Non è infatti chiaro dove potrebbero trovare risposta pazienti con problemi clinici di particolare complessità, che ora sono assistiti con successo presso l'ospedale San Filippo Neri. Il comitato propone, quindi- conclude il comunicato- una soluzione diversa da quanto previsto, in un quadro di assoluta compatibilità economica con le necessarie scelte di risanamento".
(Mel/ Dire)