Roma, 26 nov. - Saranno gli stati generali della sanita' italiana, a cui parteciperanno assessori alla salute, societa' scientifiche, sindacati, ministro, associazioni di produttori, Istituto superiore. Oggi ad Arezzo inizia l'ottavo forum sul risk management, un appuntamento che ormai ha travalicato il tema che gli da' il titolo, la gestione del rischio clinico, per affrontare gli argomenti piu' importanti del mondo sanitario.
È lungo 100 pagine il programma stilato dagli organizzatori di che prevede appuntamenti fino venerdi'. I relatori sono 700, le persone iscritte per seguire gli incontri sono 4.500. Decine i direttori generali di aziende sanitarie e ospedaliere. Si incontreranno i vari attori che dovranno siglare il Patto della salute, cioe' l'accordo tra governo e regioni che disegnera' la sanita' dei prossimi anni, tra livelli essenziali di assistenza, criteri di accesso al fondo sanitario e tagli da mettere in atto senza ridurre la qualita' dell'assistenza.
Si parlera' tra l'altro di innovazione organizzativa e di gestione delle cure primarie e sviluppo dell'assistenza a domicilio, una delle sfide del futuro. Spazio anche alle tecnologie informatiche a supporto ad esempio del 118, con analisi di strumenti come il fascicolo sanitario elettronico e la telemedicina. Inoltre si parlera' delle infezioni ospedaliere, molto piu' diffuse di quanto si possa immaginare, e di come contrastarle. E ancora, di neuroscienze e della sicurezza delle cure in pediatria, del ruolo dei vaccini nella prevenzione ma anche della sicurezza degli operatori del sistema sanitario.
"Il Forum si candida a diventare il laboratorio dell'innovazione in sanita', anche organizzativa- commenta Vasco Giannotti, che organizza l'appuntamento- Abbiamo una sfida davanti: o si rinnova davvero il sistema, anche sul piano culturale, o non si trova piu' compatibilita' tra risorse e diritti dei cittadini all'assistenza e alle cure".
Venerdi', ultimo giorno, e' prevista la partecipazione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
(Cds/ Dire)