Roma, 5 dic. - Sara' la magistratura a dire se e' un caso di malasanita' la morte di Maria Paradiso, costumista, scenografa, studiosa e scrittrice, deceduta nell'ospedale Santo Spirito. Era stata ricoverata il mese scorso per un attacco d'asma, ma subito dimessa, verso le 3 del mattino, per "influenza asmatica".
Dopo qualche ora si era risentita male ed era stata nuovamente ricoverata, ma il ritorno in ospedale le e' stato fatale. Maria Paradiso e' caduta in coma dopo un arresto cardiaco. Da quel giorno non si e' piu' svegliata.
Il fratello Costantino ha presentato un esposto alla Procura per quella che gli amici e le persone piu' vicine alla costumista hanno definito "una morte annunciata". Si aspettano ora i risultati dell'autopsia, disposta dal pubblico ministero su richiesta dell'avvocato di famiglia,per accertare le cause del decesso e soprattutto per capire se la donna abbia ricevuto tutte le cure e le attenzioni necessarie durante i suoi due ricoveri all'ospedale Santo Spirito.
(Cds/ Dire)