Roma, 24 ott. - Un accordo di pace tra il governo di transizione del Sudan e alcuni dei principali gruppi ribelli attivi nelle regioni del Darfur, dei Monti Nuba e del Nilo Blu, e' stato sottoscritto dopo anni di conflitto.
L'intesa, formalizzata ieri, ha seguito di alcuni giorni l'annuncio da parte dell'esecutivo di Khartoum di una tregua nelle tre regioni.
L'accordo e' stato sottoscritto a Juba, la capitale del Sud Sudan. A firmarlo l'esecutivo di transizione entrato in carica a Khartoum dopo le rivolte popolari sfociate ad aprile nella caduta del presidente Omar Al-Bashir e il Fronte popolare del Sudan, un'alleanza di formazioni ribelli costituita nel 2011.
"Il governo - si legge nel testo dell'intesa - consegnera' nelle aree colpite dal conflitto aiuti umanitari dall'interno e dall'esterno del Sudan".
Del Fronte rivoluzionario del Sudan fanno parte gruppi radicati nel Darfur, come il Movimento di liberazione del Sudan e il Movimento giustizia e uguaglianza, e formazioni con base nei Monti Nuba e nel Nilo Blu, come il Movimento popolare per la liberazione del Sudan-Nord (Splm-N).
(Red/ Dire)