Roma, 17 ott. - Cercano la firma del pittore su Google e scoprono di avere in casa uno dei capolavori di un maestro africano del ventesimo secolo: e' accaduto a Londra, dove un uomo teneva in casa 'Christine', l'opera dell'artista Ben Enwonwu, considerato il padre del modernismo nigeriano.
Il capolavoro, il ritratto di una donna avvolta in un abito e in un turbante gialli, era stato realizzato a Lagos nel 1971. Ora la casa d'aste Sotheby's lo ha battuto a 1,4 milioni di dollari.
Quest'ultima ha riferito che Enwonwu aveva incontrato la sua musa a Lagos, dove Christine si era trasferita nel 1969. La donna era nata a New York ma era tornata in Africa per vivere con il suo patrigno.
All'epoca Enwonwu era gia' celebre, dopo che nel 1956 gli era stata commissionata una statua di bronzo della regina Elisabetta, in occasione di una visita della sovrana in Nigeria.
Il ritrovamento quasi casuale di 'Christine' non e' un fatto inedito: 'Tutu', un altro ritratto di donna che il pittore nigeriano porto' a termine nel 1974, era stato trovato in un altro appartamento londinese lo scorso anno. Definito dallo scrittore Ben Okri 'La Gioconda africana', era stato battuto per 1,5 milioni di dollari.
(Red/ Dire)