Roma, 10 ott. - Se la Turchia invadera' il nord della Siria la coalizione internazionale avra' compiuto il suo tradimento: lo ha detto oggi Dalbr Jomma Issa, comandante delle Ypj, le unita' femminili delle milizie curdo-siriane, a margine di un'audizione alla Camera dei deputati.
Secondo la comandante, gia' protagonista della presa di Raqqa, l'ormai ex roccaforte del gruppo Stato islamico in Siria, "la comunita' internazionale all'inizio ci ha dato un supporto per combattere l'Isis", con "aiuto logisitico e motivazione".
Jomma Issa ha pero' aggiunto: "Se lo Stato turco verra' lasciato libero di invadere pero' potremmo parlare di tradimento; vorra' dire che la coalizione non voleva veramente proteggere la pace e la democrazia, la liberta' di tutti i popoli, ma solo gli interessi di alcuni Stati alleati".
(Red/ Dire)