Roma, 10 ott. - "E' finita l'epoca in cui i partiti si facevano la guerra tra loro": con queste parole il primo ministro dell'Etiopia Abiy Ahmed ha proposto ai partiti della sua regione natale, l'Oromia, di cooperare tra di loro in vista delle elezioni generali del 2020, in modo che siano il piu' legittime e corrette possibili.
L'Oromia e' la piu' grande e popolosa regione dell'Etiopia, nonche' terra di proteste popolari e conflitti contro le istituzioni, accusate di discriminare quest'area dal punto di vista politico ed economico. Decine di persone hanno perso la vita in questi episodi di violenza, soprattutto quando da alcuni movimenti politici si sono staccate cellule armate.
Una volta salito al potere nell'aprile scorso, il primo capo del governo di etnia oromo ha favorito il processo di riconciliazione con i gruppi armati, convincendoli a tornare partiti politici.
Oggi Abiy Ahmed, in quanto leader del Partito democratico oromo, ha siglato un'intesa con due delle principali forze politiche della regione: il Congresso federalista oromo e il Fronte di liberazione oromo. Quest'ultimo figura tra i movimenti che hanno accettato il disarmo proposto dal governo.
Il testo conferma il comune impegno a "sostenere i reciproci sforzi" in vista del voto del prossimo anno.
(Red/ Dire)