Roma, 10 ott. - "Il vero confronto del futuro sara' tra Stati Uniti e Cina; oggi e' nell'interesse dell'Ue e dei suoi alleati atlantici costruire un rapporto piu' solido con la Russia": cosi' all'agenzia Dire Marta Dassu', direttore per gli affari europei per l'Aspen Institute e vice-presidente del Centro studi americani.
Secondo Dassu', nei rapporti con Mosca c'e' una situazione di stallo. "Noi occidentali abbiamo commesso errori nel post-1989 e la Russia ne ha commessi molti di piu' con il suo revanscismo nell'Estero vicino" sottolinea l'esperta. "Adesso pero' e' il momento di cercare di capire se sia possibile costruire un nuovo ordine di sicurezza europeo nel quale abbia un ruolo anche la Russia".
Secondo Dassu', intervenuta al Transatlantic Forum on Russia in corso al Centro studi americani, "nessuno si sogna di dire che le sanzioni nei confronti di Mosca sono superate ma tutti si interrogano sulla possibilita' di progressi parziali e concreti per costruire un nuovo clima".
L'assunto e' che il "vero confronto del futuro" sia tra gli Stati Uniti e la Cina. "Un rapporto piu' solido con la Russia e' nei nostri interessi" ripete Dassu'. Convinta che segnali positivi ci siano stati, anche in Ucraina, con lo scambio di prigionieri del 7 settembre. "Bisognera' vedere come andra' la prossima riunione del Formato Normandia e se con la nuova leadership di Kiev questi segnali positivi si concretizzeranno" sottolinea l'esperta. Un riferimento, il suo, da un lato allo schema negoziale a quattro, con Germania, Francia, Russia e Ucraina, e da un altro alla presidenza di Volodymyr Zelenskiy, in carica da maggio.
(Red/ Dire)