Roma, 3 ott. - Appuntamento a Kibera, lo slum piu' popoloso di Nairobi, per un forum globale che promette di rovesciare i paradigmi del dibattito sulla lotta alla poverta'.
Gli incontri si terranno a gennaio e sono il frutto di un'iniziativa presentata ieri pomeriggio nella sede delle Nazioni Unite da Kennedy Odede, il fondatore di Shofco, un'organizzazione non governativa che lavora negli slum per garantire opportunita' e diritti sociali.
Secondo l'attivista, intervenuto al Palazzo di Vetro nel corso dell'Assemblea generale dell'Onu, "ci sara' una partecipazione alla pari tra dirigenti influenti a livello globale e leader espressione delle comunita', di Kibera, dell'Africa, dell'India o del Brasile che sono stati lasciati fuori dal dibattito troppo a lungo".
L'assunto e' che i volontari che lavorano nelle realta' piu' difficili, a Kibera e altrove, "hanno qualcosa da insegnare al mondo". L'iniziativa e' stata denominata World Poverty Forum ma anche soprannominata "Davos con i poveri", in riferimento al vertice degli affari che si tiene ogni anno in Svizzera. Secondo Odede, "nello slum le persone lottano davvero ogni giorno e allora Kibera puo' simboleggiare il fatto che nello sviluppo non si possono cambiare le cose se non ci si pone davvero in relazione".
(Red/ Dire)