Roma, 28 mar. - Il Consiglio francese del culto musulmano (Cfcm) ha annunciato oggi che intentera' un'azione legale contro Facebook France e Youtube France per aver diffuso il video della strage di Christchurch del 15 marzo.
Lo riferisce oggi la stampa francese, pubblicando alcuni estratti della denuncia inviata alla procura della Repubblica di Parigi. L'associazione, nata per rappresentare i musulmani di Francia, accusa i due giganti del web di "diffusione di messaggi violenti, incitanti al terrorismo o tali da minare gravemente la dignita' umana, suscettibili di essere visti o sentiti da un minore".
Il massacro nelle moschee di Christchurch, in cui hanno perso la vita 50 persone, era stato trasmesso in diretta Facebook dall'attentatore, il suprematista bianco Brenton Tarrant.
La diffusione del video, della durata di 17 minuti, da parte di Facebook, e la sua rimozione considerata poco tempestiva, hanno suscitato diverse critiche. La settimana scorsa il vice-presidente della multinazionale Guy Rosen aveva promesso nuove misure per migliorare e accelerare il riconoscimento e la cancellazione di contenuti violenti.
(Red/ Dire)