Roma, 24 lug. - La scelta di Milano, piazza economica nazionale, i settori della sicurezza, del turismo e della gestione dei rifiuti, e ancora la moda, con l'impegno a trasformare il "made in Italy" in "made with Italy": queste, secondo il direttore Mehret Tewolde, le novita' della terza edizione di Italia Africa Business Week che si terra' nel capoluogo lombardo il 26 e 27 novembre.
Di opportunita' e ambiti per piu' aspetti inediti la responsabile ha parlato con l'agenzia Dire a margine della presentazione dell'iniziativa, nella sede della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (Cna).
"A Milano, che e' la piazza economica d'Italia, avremo uno spazio espositivo di 3000 metri quadri, con un'area dedicata dove le ambasciate africane potranno presentare i loro Paesi ed essere a disposizione degli imprenditori italiani che volessero valutare come avviare attivita' in Africa".
Secondo Tewolde, in primo piano "ci saranno partenariati tra universita' italiane ed africane per agevolare anche una crescita dal punto di vista dell'education e del trasferimento del know-how".
Tra i nuovi settori al centro di Italia Africa Business Week ci sara' la gestione dei rifiuti, sottolinea il direttore: "Oltre a essere una responsabilita' sociale di tutela dell'ambiente e' anche un'opportunita' lavorativa, con la creazione della figura del 'waste manager' e l'avvio del ciclo di trattamento".
L'appuntamento milanese contera' su una decina di partner, dalla Fondazione Eni Enrico Mattei a Confindustria Assafrica & Mediterraneo, da Assobiomedica a E4Impact.
Resta centrale poi l'alleanza con Cna. "Insieme vogliamo creare sinergie tra 'qui' e 'li'' e il mondo artigiano e della moda e' fondamentale per riuscire gradualmente a costruire partenariato efficace" dice Tewolde. "Quest'anno vogliamo passare dal 'Made in Italy' al 'Made with Italy', valorizzando eccellenze italiane e talenti e risorse africane".
(Red/ Dire)