Napoli, 18 lug. - "Questa attivita' si inserisce nell'ambito del progetto 'Agente 0011.
Missione Inclusione' di cui e' capofila Cesvi, cofinanziato da Aics e di cui Amref e' partner con un ruolo trasversale di creare una maggiore collaborazione e maggiore sinergia tra il mondo socioeducativo e quello sociosanitario". Cosi' alla Dire Francesca Gabrielli, referente di Amref, a Napoli per il campo scuola estivo che in citta' viene realizzato con la collaborazione dell'associazione Maestri di strada. In questo contesto, Amref "sta realizzando - spiega Gabrielli - quattro percorsi partecipati a Napoli, Milano, Roma e Catania".
L'appuntamento all'istituto comprensivo Porchiano-Bordiga di via Argine ha avuto come obiettivo quello di "far riflettere i ragazzi sul tema dell'inclusione, della diversita' e dell'interculturalita'".
La collaborazione con Maestri di strada ha dato vita ad un campo scuola iniziato il 17 giugno e, come nelle altre citta', le zone di riferimento sono territori di periferia ad alta densita' migratoria, caratterizzati da un aumento della poverta' economica delle famiglie, che colpisce principalmente i giovani, i piu' esposti al rischio di esclusione sociale e poverta' educativa.
"Il campo estivo - sottolinea Nicola Laieta di Maestri di strada - e' la prosecuzione delle nostre attivita' territoriali nella periferia Est di Napoli".
Un lavoro fatto nelle scuole, ma anche con attivita' pomeridiane attraverso cui "si crea quella che viene definita come comunita' educante. La filosofia del campo estivo e' quella del pensare insieme ai ragazzi quali possono essere le attivita' per stare insieme, non stare in mezzo alla strada".
Ospiti della giornata nella scuola di Ponticelli i Guna' percussion per un laboratorio di canto, musica e danza africana, che nei ragazzi "fa nascere - rimarca Laieta - curiosita', incontro e trasformazione. Non e' un caso che oggi ci siano quasi tutti i ragazzi. Loro non si muovono facilmente e coinvolgerli in un laboratorio come questo e' una grande scommessa".
"Noi siamo un gruppo di danza tradizionale del West Africa - racconta Liliana De Cristofaro, accompagnata da Gamal Seya e da Sena Bonaventure Adjicoude' - e il nostro progetto nasce dalla volonta' di dare una voce a quello che si puo' creare con la mescolanza".
"Agente 0011 - Missione inclusione" e' un progetto di sensibilizzazione e cittadinanza attiva capofilato da Cesvi e realizzato con Amref, ActionAid, ASviS, CittadinanzAttiva, UISP, VIS e La Fabbrica e co-finanziato da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
"Agente0011 - Missione Inclusione" ha un portale dedicato www.agente0011.it, che consente a studenti e giovani di tutta Italia di diventare cittadini piu' responsabili e agenti del cambiamento.
(Red/ Dire)