Milano, 4 lug. - "Le strade dei 'nuovi italiani' sono le strade del 'melting polt' che abbiamo ignorato per molti anni e che non possiamo continuare a ignorare, perche' ce lo impone l'emergenza demografica e perche', se non lo intercettiamo, non favoriamo la coesione sociale". A parlare e' Cristina Giudici, direttrice del progetto editoriale Nuove Radici World, oggi pomeriggio al workshop a Palazzo Marino "Le strade dei nuovi italiani: il futuro attraverso i lavoro, creativita' e sviluppo", organizzato con la presidenza delle Attivita' produttive del Comune di Milano.
Ma chi sono i 'nuovi italiani'? Persone, risponde Giudici, che nel nostro Paese percorrono da tempo, spesso dalla nascita, "strade economiche, universitarie, artistiche, sono le strade di medici e di studenti". Per Giudici "bisogna uscire dal 'dibattito migranti si', migranti no'", ma guardare a quelle "eccellenze quotidiane, che stanno uscendo dalla nostre universita' o stanno entrando in azienda" e rappresentano un mosaico culturale che arricchisce il nostro Paese.
Oggi, evidenzia la direttrice di Nuove Radici, "si parla di immigrati come se fossero esclusivamente migranti", e questo produce "una percezione alterata" nell'opinione pubblica. I media mainstream raccontano "un'invasione dall'Africa", ma non di quell'"oltre milione di italiani, a pieno titolo perche' hanno la cittadinanza, e dei due milioni di under 18", e quindi giovani, e quindi il futuro del Paese. Con il progetto editoriale Nuove Radici, "vogliamo invece parlarne di quest'altra immigrazione", spiega Giudici, che e' anche giornalista del quotidiano Il Foglio, ricordando: "Quando abbiamo iniziato chiedevamo ai politici di parlare di immigrazione: erano preparatissimi sui numeri degli sbarchi, ma non sapevano nulla su quelli delle imprese straniere in Italia". Da qui "la nostra piattaforma, con cui, giorno per giorno, raccontiamo, con lo storytelling, fino a che punto si e' spinta l'integrazione nel nostro Paese". Un passo ulteriore e' l'iniziativa di oggi a Palazzo Marino, "dove oggi sono protagonisti", precisa Giudici, e l'intento e' "far capire ai cittadini di Milano che ci sono nuovi cittadini e che cosa significano per l'Italia".
(Red/ Dire)