Roma, 20 giu. - "Far emergere la parte buona dell'Italia, quella che valorizza la Costituzione, il principio dell'accoglienza e il dovere della solidarieta'": e' questo, dichiara alla Dire il responsabile nazionale immigrazione dell'Arci Filippo Miraglia, l'obiettivo della campagna 'Io accolgo'.
L'iniziativa e' stata presentata oggi a Roma da una coalizione di 46 organizzazioni italiane e internazionali con l'obiettivo di dare visibilita' a tutte le esperienze diffuse di solidarieta' a favore dei migranti: dalle famiglie che ospitano stranieri alle associazioni che promuovono corridoi umanitari; dagli sportelli legali gratuiti agli ambulatori per l'assistenza sanitaria.
"Pensiamo che quest'Italia sia ancora oggi una maggioranza, ma una rappresentazione distorta fa si' che non sia visibile" ha detto ancora Miraglia.
Le coperte termiche dorate e argentate utilizzate nel primo soccorso ai migranti sono state scelte come simbolo dell'iniziativa, che punta a mettere in rete centinaia di "buone pratiche".
Sono molti i "soggetti che quotidianamente agiscono per mitigare i danni di una legislazione, di politiche e comportamenti istituzionali che condannano i migranti a morire in mare, che chiudono i porti, che cancellano esperienze di accoglienza come gli Sprar", sottolineano i promotori in una nota.
Le organizzazioni unite nella campagna 'Io Accolgo' chiedono all'Unione europea un programma efficace di ricerca e salvataggio in mare, l'accoglienza delle persone bisognose di protezione e un'equa distribuzione dei richiedenti asilo tra i diversi Stati dell'Ue.
La presentazione dell'iniziativa e' stata preceduta da un flash mob a piazza di Spagna, con centinaia di piccole barchette realizzate con il tessuto delle coperte termiche e posizionate nella fontana della Barcaccia.
Si puo' aderire alla campagna sottoscrivendo il manifesto disponibile sul sito www.ioaccolgo.it e rilanciarla sui social tramite l'hasthtag #IoAccolgo.
(Red/ Dire)