Roma, 12 dic. - In Tanzania 5.533 detenuti potrebbero presto riguadagnare la liberta'. Il presidente John Magufuli ha infatti deciso di concedere l'indulto per rispondere al problema del sovraffollamento nelle carceri.
Magufuli, ieri, nel corso della cerimonia per festeggiare i 58 anni dell'indipendenza, ha detto che la maggior parte dei beneficiari della misura sono finiti in carcere "per piccoli reati: per aver rubato un pollo, un insulto a un amico o una brutta lite con la fidanzata".
Stando ai media locali si aprono a partire da oggi i processi di revisione per scarcerare nei prossimi mesi gli oltre 5mila detenuti in tutto il Paese. Tale cifra rappresenta il 15 per cento dei tanzaniani attualmente tenuti dietro le sbarre, nel complesso quasi 36mila persone. Un numero elevato, che secondo il presidente e' legato anche al fatto che "a processo non hanno potuto permettersi un buon avvocato mentre altri non avevano il denaro per pagare delle multe".
Il capo dello Stato ha sottolineato che il provvedimento punta a liberare quei detenuti condannati a pene inferiori a un anno di reclusione oppure coloro che attendono ancora di arrivare al processo.
(Red/ Dire)