Roma, 5 dic. - La modella dell'anno e' un'ex bambina rifugiata, nata in Sud Sudan e accolta in Australia quando aveva sette anni. Si chiama Adut Akech e dopo aver conquistato cinque copertine di Vogue in un mese solo ha rivolto alla pletea londinese dei British Fashion Awards un appello ad ampliare orizzonti e ad accogliere diversita'.
"Che una come me vinca questo premio e' una rarita', dovremmo ricordarlo tutti" ha detto dopo l'annuncio della vittoria, ieri sera, alla Royal Albert Hall. "La dedica e' a tutte le giovani donne e ai giovani uomini che in me si sono sentiti rappresentati e riconosciuti".
Diciannove anni, bambina a Kakuma, un campo profughi del Kenya, Akech aveva gia' detto di ritenere che il mondo della moda non e' ancora abbastanza aperto alle diversita', culturali, di origine o di status.
Quest'anno, oltre ad aver conquistato le copertine di Vogue, la modella e' stata scelta dalla rivista americana Time come una delle 100 personalita' piu' influenti al mondo.
Il Sud Sudan e' stato segnato da conflitti civili prima e dopo l'indipendenza ottenuta dal Sudan nel 2011. Anche l'ultima guerra ha provocato centinaia di migliaia di morti e milioni di profughi.
(Red/ Dire)