Camerun, 5 candidati accusano i media: Seguono solo il presidente
Protesta a pochi giorni dalle elezioni, Biya al potere dal 1982
Roma, 27 set. - Servizi "di parte" e "volontariamente squilibrati": e' l'accusa mossa da cinque candidati di opposizione alle presidenziali del 7 ottobre nei confronti delle emittenti nazionali 'Crtv' e 'Radio Television du Cameroun'.
La tesi e' che il lavoro giornalistico sia organizzato in modo da favorire la rielezione di Paul Biya, al potere dal 1982.
Secondo documenti interni di 'Crtv', datati 12 settembre e citati oggi dall'emittente 'Radio France Internationale', su 13 unita' di giornalisti in servizio per la copertura della campagna elettorale almeno cinque devono seguire il presidente.
A contestare le emittenti sono stati tra gli altri Joshua Osih, del Front Social-Democratique (Sdf) e Akere Muna, del movimento Now!.
(Vig/Dire)
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