Roma, 20 set. - Oltre 1.800 pistole, fucili e altre armi da fuoco sono state raccolte dal governo e dalle autorita' locali a seguito di un accordo di pace con i ribelli attivi nella regione del Pool, nel sud-est della Repubblica del Congo.
Secondo l'organismo incaricato del programma, l'obiettivo e' ritirare circa 3mila armi da fuoco. La raccolta e' prevista da un'intesa sottoscritta il 23 dicembre scorso dal governo con Frederic Bintsamou, un capo ribelle noto anche con il soprannome di Pastore Ntumi.
Secondo le Nazioni Unite, la tregua nel Pool e' stata finora rispettata e sta permettendo il progressivo ritorno a casa delle persone sfollate a causa del conflitto. La raccolta delle armi prevede il loro acquisto da parte del governo, con pagamenti a prezzi concordati.
(Red/ Dire)