Roma, 13 set. - Il parlamento dell'Uganda ha approvato una legge per ridurre la spesa pubblica a partire dalla riorganizzazione delle istituzioni statali: oltre 30 agenzie saranno accorpate tra loro, mentre altre 30 torneranno a essere dipartimenti interni ai ministeri competenti per materia.
Tra queste l'Autorita' per le strade, l'Autorita' per gli investimenti, l'Autorita' di regolamentazione delle assicurazioni, l'Autorita' per la fauna selvatica e l'Organizzazione nazionale per la ricerca agricola.
La stampa di Kampala, riportando i dati del ministero dei Servizi pubblici, riferisce che in Uganda il 37 per cento del budget statale e' assorbito da uffici, dipartimenti e agenzie pubbliche, per una spesa complessiva di 2,6 miliardi di dollari.
La maggior parte di queste risorse e' impiegata per pagare i salari nonche' l'affitto e i costi di gestione delle sedi. Ma molti di questi enti svolgerebbero incarichi simili a quelli dei ministeri. L'intenzione del governo quindi sarebbe quella di evitare gli sprechi, rendendo piu' snella l'organizzazione. Le nove universita' statali dell'Uganda, insieme ad un'altra trentina di agenzie governative, non subiranno tuttavia variazioni.
(Red/ Dire)