Roma, 13 set. - Oltre due miliardi di euro per la regione del Lago Ciad, colpita da una crisi ambientale e sociale, sfociata anche nelle violenze del gruppo islamista Boko Haram: e' l'impegno assunto nel corso di una conferenza internazionale che si tenuta a Berlino.
In una nota diffusa dal ministero degli Esteri tedesco, si specifica che ai finanziamenti per due miliardi e 170 milioni andranno aggiunti "nei prossimi anni" crediti a tasso agevolato per 467 milioni.
Nel corso della conferenza l'Italia ha confermato uno stanziamento di 15 milioni di euro per il 2019 per "iniziative di emergenza e programmi di sviluppo" in favore delle popolazioni rivierasche di Camerun, Ciad, Nigeria e Niger.
Secondo dati dell'Onu rilanciati durante la conferenza, tra il 1962 e il 2014 il livello delle acque del Lago si e' abbassato di quattro metri, causando ripercussioni economiche e aggravando i problemi di sicurezza per oltre 40 milioni di persone.
(Red/ Dire)