Roma, 22 nov. - Airbnb cancellera' dalla sua piattaforma online gli annunci per l'affitto di case che si trovano negli insediamenti israeliani in Cisgiordania. La decisione e' stata annunciata evidenziando che le colonie nelle aree palestinesi occupate sono "al cuore" del conflitto in Medio Oriente.
La misura, che dovra' essere applicata in un prossimo futuro, dovrebbe riguardare all'incirca 200 abitazioni. "Le leggi degli Stati Uniti ci permettono di svolgere le nostre attivita' in questi territori" ha riferito Airbnb in una nota. "Allo stesso tempo, molti nella comunita' internazionale hanno affermato che non bisognerebbe realizzare profitti in regioni da cui le persone sono state scacciate".
L'annuncio della societa' e' stato accolto con soddisfazione dai dirigenti palestinesi e criticato invece da Israele. Il ministro del Turismo Yariv Levin ha definito la decisione "vergognosa" e minacciato una stretta per limitare, in tutto il Paese, l'attivita' di Airbnb.
(Red/ Dire)