Roma, 22 nov. - Il ministro della Difesa dell'Ecuador ha rilanciato l'idea di creare una 'Polizia delle Ande' che coinvolga i Paesi di frontiera, per combattere il crimine transfrontaliero, una piaga per questa regione. Molti infatti i record battuti in termini di omicidi, sequestri e altre forme di violenza. A ottobre, la proposta era stata avanzata dal Messico nel corso della 13esima conferenza dei ministri della Difesa delle Americhe.
Ora il ministro dell'Ecuador Oswaldo Jarrin e' tornato sull'idea, invitando espressamente Colombia e Peru' ad aderire. Stando alla stampa latinoamericana, il ministro ha detto di aver proposto una "forza di sicurezza andina" per contrastare le minacce comuni, "che non tengono conto dei confini", terrestri o marittimi. "Se migliora il coordinamento tra questi Paesi- ha osservato il ministro ecuadoregno- possiamo lavorare meglio anche con i servizi di intelligence e nel controllare le attivita' criminali".
Quindi si e' impegnato a discutere il piano con il presidente Lenin Moreno e il governo.
La regione delle Ande e' particolarmente interessata dal traffico di droga e armi. I vari gruppi criminali - alcuni dei quali particolarmente potenti - oltre a minacciare le popolazioni, alimentano anche gruppi armati locali che minano la stabilita' di varie regioni.
(Red/ Dire)