Contrasta l'erosione e da' reddito: forum nell'isola caraibica
Roma, 15 nov. - Le piante di bambu' possono essere la chiave per contrastare le deforestazioni, aumentando la resistenza ai disastri naturali, tra cui l'erosione del suolo, le frane, e le inondazioni, nonche' per creare profitti economici e quindi sviluppo. Lo hanno capito i contadini della contea di Muranga in Kenya. Qui, il taglio degli alberi e le forti piogge provocano smottamenti: la terra - in modo lento ma inesorabile - frana verso valle, mettendo a rischio le coltivazioni e la stabilita' delle case costruite sui fianchi delle colline o piu' in basso. Ma grazie al bambu', una tra le piante che crescono piu' rapidamente al mondo, e' possibile "trattenere la terra". Le radici si sviluppano infatti in modo molto esteso, e questo fa si' che la pianta non collassi, anche se la terra intorno comincia a franare. Inoltre dalla radice madre possono nascere fino a 50 piante.
"Il segreto e' piantare bambu' lungo le coltivazioni sui terreni collinari e ai margini dei fiumi" ha spiegato Zachary Muriu, un abitante della zona. L'arbusto, che puo' raggiungere anche diversi metri di altezza, purifica naturalmente l'acqua piovana che poi si riversa nei fiumi, e fornisce ai coltivatori un'eccezionale materia prima: il legno. Da ogni pianta madre, riferisce la stampa del Kenya, si puo' ricavare l'equivalente di 800 euro l'anno: un'ottima forma di guadagno per i contadini di queste zone. Che possono godere di un altro vantaggio: quando viene tagliato, a differenza degli altri alberi, il bambu' ricresce.
Convinto del potenziale di questa risorsa - che a livello mondiale movimenta un mercato da 60 miliardi di dollari all'anno - e' anche la Giamaica, il cui governo il 27 e il 28 novembre ospitera' il primo Forum regionale dal titolo 'Il bambu': importante risorsa sulla catena di valore per i Caraibi'.
"Il bambu' e' una risorsa enorme, che puo' aiutarci a risolvere vari problemi tra cui la scarsita' di materie prime" ha detto Marie Casserly Rademacher, a capo dell'organizzazione del simposio. Lungo la filiera produttiva del bambu', ha aggiunto, "ci sono diversi impieghi e opportunita' di investimento per le aziende".
La Giamaica ha inserito la coltivazione del bambu' nel proprio piano strategico di sviluppo, prevedendo sostegno alle piccole, medie e micro-imprese. Inoltre, e' considerato un modo per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo dell'Agenda Onu 2015-2030.
(Red/ Dire)