Nasce Oltremare, il blog dell'agenzia per la cooperazione
Online con 4 sezioni: Persone, prosperita', pianeta, pace
Roma, 8 mar. - 'Aics Magazine', la rivista ufficiale dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, debutta in forma di blog magazine con il titolo 'Oltremare', consultabile al link www.aics.gov.it/oltremare.
Nuova la struttura editoriale, che prevede quattro sezioni corrispondenti a quattro parole-chiave. Persone: gender, disabilita', minori, salute, sviluppo umano. Prosperita': lavoro, profit, sviluppo economico. Pianeta: ambiente, cibo, clima, acqua, energia. Pace: migrazione, stabilizzazione processi democratici, patrimonio culturale.
Quattro sezioni dunque che riassumono i quattro punti cardinali dell'Agenda 2030: People Prosperity, Planet, Peace. Il tema di apertura del blog e' 'Lo sviluppo e' sicurezza'.
Quattro anche i giornalisti professionisti, che collaboreranno stabilmente con la redazione: Gianfranco Belgrano, Emanuele Bompan, Umberto De Giovannangeli, Vincenzo Giardina.
Fra gli articoli presenti l'intervista all'ex ministro degli Esteri Emma Bonino, che parla dello sviluppo dell'Africa come grande opportunita' da cogliere pienamente, e quella al vice-ministro degli Esteri, Mario Giro, che invita a puntare sull'Africa e sulle diaspore perche' per l'Italia questo e' "il momento della svolta", spiega: "O ci si chiude in se stessi o ci si apre al mondo, costruendo il futuro".
Si parlera' poi delle nuove risorse finanziarie messe a disposizione dal Programme for Humanitarian Impact Investment (noto come Humanitarian Impact Bond) ma anche del nesso fra i fenomeni migratori e l'uso dell'acqua e del suolo, fattori ambientali che sono inseriti tra le principali cause delle migrazioni dal Global Risk Report 2016.
Presenti sul nuovo blog anche tante rubriche: le 'Storie di cooperazione' di beneficiari e cooperanti, le interviste, i contributi accademici dal mondo delle universita' e, naturalmente, la voce delle 20 sedi estere Aics che racconteranno dal campo le attivita' della Cooperazione italiana nel Sud del mondo.
(Red/ Dire)
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