Ma per restituire beni trafugati da Parigi Macron chiede 5 anni
Roma, 8 mar. - La Francia si e' impegnata a finanziare progetti di sviluppo in Benin per circa 300 milioni di euro. Lo si legge oggi sulla stampa francofona, all'indomani della visita di Patrice Talon, presidente del Paese africano ex-colonia francese, che ha incontrato a Parigi l'omologo Emmanuel Macron.
Centosettantacinque milioni di euro stanziati dalla Francia serviranno a finanziare un centro ospedaliero ad Abomey, si legge sul sito dell'emittente 'Radio France Internationale'.
Secondo la stessa testata, 108 milioni saranno riservati dall'Agenzia francese di sviluppo (Afd) alla capitale commerciale Cotonou e a tre altre citta'. Inoltre, l'agenzia investira' 43 milioni nel settore turistico, al fine di riqualificare la citta' lacustre di Ganvie', nel sud del Paese. Altri progetti sono stati annunciati nel campo dell'educazione e della formazione, ma l'Agenzia non ha fornito dati sul budget che intende riservare a questi ultimi.
Durante l'incontro bilaterale si e' parlato anche dei beni culturali che durante l'era coloniale furono sottratti dalla Francia al territorio del Benin, e di cui Talon chiede la restituzione dal 2016.
"Mi sono impegnato affinche' entro cinque anni si verifichino le condizioni per le restituzioni temporanee o definitive del patrimonio africano in Africa" ha dichiarato Macron.
(Red/ Dire)