Gambia, dall'Ue 1,5 mld di euro per la transizione democratica
Impegni annunciati durante conferenza internazionale a Bruxelles
Bruxelles, 24 mag. - Dalla Conferenza internazionale per il Gambia, presieduta congiuntamente dall'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini e dal presidente del Gambia, Adama Barrow a Bruxelles, via libera per la mobilitazione di 1,45 miliardi di euro, segno del sostegno politico e finanziario della comunita' internazionale al Gambia perche' possa "continuare la sua transizione democratica".
Il Gambia "sta dimostrando al mondo che la liberta' e la democrazia riguardano persone e vite reali", ha dichiarato Mogherini. "Dopo le elezioni presidenziali del 2016, i Paesi confinanti e la comunita' internazionale si sono schierati con il popolo gambiano, dalla parte della liberta' e della democrazia. A distanza di due anni, continuiamo a stare al suo fianco".
Secondo il commissario per la cooperazione e lo sviluppo, Neven Mimica, "le nuove autorita' si stanno impegnando a riformare profondamente il Paese e a guidarlo sulla via della democrazia e dello sviluppo" e per questo "la comunita' internazionale deve rispondere al loro appello".
L'Ue ha impegnato un ulteriore finanziamento di 140 milioni di euro fino al 2020, che si aggiunge ai 225 milioni di euro mobilitati dall'inizio della transizione nel 2017, ha spiegato il commissario. I fondi impegnati contribuiranno ai bisogni del Piano di sviluppo nazionale. Domani, sempre a Bruxelles, il Business Forum per i rappresentanti d'imprese europee, regionali e gambiane interessate agli scambi su strategie e progetti specifici.
(Red/ Dire)
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