Roma, 12 lug. - "Guerra di decisioni, ma Lula resta in carcere": il quotidiano 'Folha de S. Paulo' fa cosi' il punto sullo scontro, anche interno alla magistratura, legato alla possibile liberazione dell'ex presidente Luiz Inßcio Lula da Silva.
Del futuro dell'ex capo di Stato, in testa ai sondaggi sulle intenzioni di voto in vista delle elezioni presidenziali di ottobre, si e' ripreso a parlare ieri mattina. Il giudice di corte d'appello Rogerio Favreto aveva infatti ordinato la scarcerazione dal penitenziario di Curitiba, dove Lula sta scontando da aprile una condanna a 12 anni per corruzione. La decisione era stata pero' subito contestata da Sergio Moro, il magistrato di Lava Jato, l'inchiesta sulla corruzione che ha spazzato la politica brasiliana negli ultimi anni.
Anche qualora decidesse di candidarsi, Lula sarebbe ineleggibile in virtu' della condanna in appello emessa a gennaio. Ancora ieri, in diverse citta', sostenitori dell'ex presidente sono tornati in piazza a manifestare.
(Red/ Dire)