Presidente europarlamento a Tripoli anche per questione migranti
Roma, 12 lug. - "La stabilita' dell'Europa passa dalla stabilita' della Libia.
L'Unione europea deve parlare con una sola voce e tutti i nostri sforzi devono essere volti a sostenere la ricostruzione di uno Stato che diventi un nostro solido partner. Il Parlamento europeo resta al fianco del popolo libico, che merita pace, stabilita', democrazia e prosperita'": lo ha affermato il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, in apertura della sua visita ufficiale a Tripoli, dove e' stato ricevuto dal primo ministro libico, Faiez Serraj, e dal presidente dell'Alto consiglio di Stato, Khaled al Meshri.
L'agenda della visita prevede anche un incontro con il presidente dell'Alta commissione elettorale nazionale, Emad al-Sayeh, con il quale Tajani discutera' il sostegno concreto che il Parlamento puo' offrire, anche attraverso l'organizzazione di una conferenza aperta a tutti gli interlocutori interessati a contribuire all'organizzazione di elezioni democratiche in Libia.
"Oggi sono in Libia per discutere il ruolo che il Parlamento europeo puo' svolgere a favore del processo di stabilizzazione del Paese e per sostenere l'organizzazione e lo svolgimento, in futuro, di elezioni democratiche. Il Parlamento Ue e' pronto a fornire il suo contributo, offrendo assistenza per la transizione democratica e per la cooperazione parlamentare" ha detto Tajani.
I flussi migratori e la situazione dei migranti saranno discusse con il vice-rappresentante speciale e coordinatore umanitario per la Libia delle Nazioni Unite, Maria do Valle Ribeiro, e con il personale dell'Alto commissariato per i Rifugiati Onu (Unhcr) e dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) che operano nel Paese.
Il presidente effettuera', inoltre, un sopralluogo presso la base navale di Tripoli, nel corso del quale potra' osservare le attivita' di sorveglianza delle coste e di intervento in mare effettuate anche grazie ai programmi di formazione finanziati dall'Unione europea.
(Red/ Dire)