Roma, 5 lug. - Nuovi scontri si sono verificati nel nord del Nicaragua tra fazioni pro e anti-governative, nei quali almeno una persona avrebbe perso la vita. Stando a fonti di stampa internazionali concordanti, i fatti di ieri sono avvenuti nella citta' di La Trinidad.
I quotidiani vicini al governo di Daniel Ortega riferisce che a morire e' stato un agente di polizia in tenuta antisommossa.
Secondo coloro invece che sostengono le opposizioni, ad attaccare i manifestanti - riuniti in un sit-in - sarebbero stati, oltre alla polizia, anche gruppi armati paramilitari.
Diverse Ong sostengono che nel raid dei militari diversi civili sarebbero rimasti feriti. Gli agenti avrebbero inoltre circondato l'ospedale cittadino e una chiesa dove, da ieri, alcuni sacerdoti sarebbero bloccati.
"Gruppi armati circondano la zona e la gente non puo' uscire", ha dichiarato inoltre ai cronisti Merling Solis, del Centro nicaraguense per i diritti umani.
Gli incidenti sopraggiungono nel giorno in cui sono state avviate le indagini del Gruppo interdisciplinare di esperti indipendenti, incaricato dalla Commissione interamericana per i diritti umani (Cidu) di far luce sui sospetti casi di violenza contro i civili da parte delle forze dell'ordine nel corso delle manifestazioni delle ultime settimane.
Secondo i difensori dei diritti umani, da quando sono iniziate le proteste contro le politiche del presidente Ortega avrebbero perso la vita non meno di 200 persone.
(Red/ Dire)