Burkina Faso, niente pepite per quattro mesi: rischio alluvioni
Ordinanza governo blocca minatori autonomi, circa 400mila
Roma, 5 lug. - Niente pepite d'oro per i minatori "fai da te" al lavoro nelle cave del Burkina Faso: lo ha deciso il governo di Ouagadougou, con un'ordinanza che in ragione del rischio di inondazioni ha vietato per quattro mesi le attivita' estrattive non disciplinate da societa' industriali.
Per i contravventori, ha annunciato in settimana il ministro Oumarou Idani, sono previste multe e sanzioni.
Emessa in coincidenza con l'arrivo della stagione delle piogge, l'ordinanza restera' in vigore fino al 31 ottobre. La scorsa settimana, almeno quattro persone erano morte in conseguenza del crollo di una miniera dovuto a un'alluvione.
Secondo stime diffuse dal governo, in Burkina Faso a lavorare come minatori autonomi sarebbero nel complesso addirittura 400mila persone. Lo scorso anno, il volume d'affari del settore avrebbe raggiunto i 200 miliardi di franchi Cfa, quasi 19 milioni di euro. Secondo Idani, i minatori colpiti dal divieto dovrebbero trovare fonti di reddito "alternative" almeno per parte dell'anno.
(Red/ Dire)
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