Per album in tempi di crisi si moltiplicano 'pontos de troca'
Roma, 21 giu. - Fioriscono e si moltiplicano in Brasile i "pontos de troca", i luoghi dove si scambiano le figurine, frequentati ora da collezionisti dell'album dei Mondiali di Russia sempre piu' alle prese con ristrettezze economiche.
Secondo quotidiani e portali di informazione locali, i "pontos" si incontrano di continuo nei centri commerciali o accanto alle edicole, in giorni e orari definiti, concordati perlopiu' sui social network. A volte, riferiva il portale 'Veja' prima del fischio d'inizio di Russia 2018, gli scambi si fanno in seminterrati o in aree condominiali.
Il moltiplicarsi dei "pontos de troca" sarebbe dovuto all'aumento del costo delle figurine, con un bustina di cinque sticker in vendita ormai a due reais, circa 43 centesimi di euro. In teoria, se non capitassero doppioni, per completare l'album basterebbero 274 reais, circa 62 euro. Secondo i calcoli delle probabilita' degli economisti, pero', di reais ne servirebbero almeno 2000. Troppi, in anni di recessione o comunque di difficolta' economiche per il Brasile: secondo l'Istituto di statistica nazionale, anche nella "ricca" San Paolo uno stipendio mensile non supera in media i 1712 reais.
(Red/ Dire)