Migranti, l'agenzia Ue: Nel 2017 richieste d'asilo calate del 44%
730mila le domande: in testa siriani, iracheni e afgani
Bruxelles, 20 giu. - "Nel 2017 sono state registrate 728.470 richieste di protezione internazionale nell'Ue, pari a una diminuzione del 44% rispetto al 2016. Restano pero' a un livello piu' alto rispetto al periodo precedente alla crisi dei rifugiati, iniziata nel 2015".
Cosi' si legge nel rapporto annuale su migrazione e asilo diffuso oggi da Easo, European Asylum Support Office, l'agenzia comunitaria che tiene monitorato questo settore. Il documento, di 264 pagine, afferma che "la pressione migratoria resta elevata alle frontiere esterne dell'Ue, ma e' scesa per il secondo anno consecutivo, per lo piu' lungo le rotte del Mediterraneo orientale e centrale, mentre si e' verificato un incremento senza precedenti lungo la rotta del Mediterraneo occidentale".
"Siria (dal 2013), Iraq e Afghanistan costituivano i tre principali Paesi di origine dei richiedenti nell'Unione.
Approssimativamente il 15% dei richiedenti proveniva dalla Siria, con l'Iraq in seconda posizione e l'Afghanistan in terza; ciascuno rappresentava il 7% delle richieste nell'Ue". Questi tre Paesi erano seguiti, nel 2017, da Nigeria, Pakistan, Eritrea, Albania, Bangladesh, Guinea e Iran.
(Red/ Dire)
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