Identificare per facilitare i rimpatri e il sostegno umanitario
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 18 gen. - L'Unione europea ha dato luce verde allo stanziamento di 5 milioni di euro per censire i rifugiati di etnia rohingya presenti in Bangladesh, e provenienti dal Myanmar.
Il piano, come si legge in una nota della Commissione, ottiene il finanziamento dallo Strumento dell'Unione europea per la stabilita' e alla pace (IcSP) e sara' implementato dai funzionari dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati. Oltre a prevedere l'identificazione e la registrazione degli oltre 650mila profughi presenti nel Paese, intende individuare le necessita' di queste persone, in modo da poter rispondere piu' efficacemente alla crisi umanitaria in corso, nonche' facilitare il ritorno a casa in sicurezza di queste persone.
L'Ue infatti sta collaborando all'Accordo di rimpatrio stretto tra i governi di Myanmar e Bangladesh a fine novembre.
Secondo gli osservatori internazionali, donne e bambini in particolare sono vittime di abusi sessuali, sfruttamento e violenze di tipo psicologico oltre che fisico. La loro identificazione, che avverra' attraverso il sistema biometrico, consentira' di individuare anche chi e' stato vittima di tali soprusi e perfezionare cosi' gli interventi di sostegno.
"L'Unione europea continuera' a condurre il lavoro della comunita' dei donor perche' crediamo che la dignita' e la vita vadano sempre protette", come disse l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, Federica Mogherini, al termine del suo viaggio a Cox's Bazar, regione bengalese dove si concentrano gli esuli rohingya, a novembre scorso.
(Red/ Dire)