Cybersicurezza, Comitato economico Ue chiede piu' fondi
"Bene l'azione dell'agenzia Enisa, ma risorse insufficienti"
Bruxelles, 22 feb. - "Il Comitato economico e sociale europeo ritiene che il nuovo mandato permanente dell'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (Enisa) proposto dalla Commissione europea contribuira' in modo significativo a rafforzare la resilienza dei sistemi europei" si legge nel parere approvato dal Comitato economico e sociale europeo riunitosi in plenaria a Bruxelles questa settimana.
Tuttavia, il relativo bilancio di previsione e le risorse assegnate all'Enisa "non saranno sufficienti per consentire all'agenzia di svolgere il suo mandato" si continua a leggere.
Relatore del parere e' l'italiano Alberto Mazzola (Ferrovie dello Stato) e correlatore l'italiano Antonio Longo (Consumedia).
"Attenzione all'elemento umano, ci sono persone alla base della cybersicurezza", afferma Antonio Longo. "Ci vuole piu' consapevolezza anche attraverso curricula scolastici di alta formazione", continua Longo, che accoglie con favore "il rafforzamento dell'agenzia europea" e auspica che "ogni stato abbia un'agenzia nazionale predisposta".
La proposta di regolamento della Commissione europea stabilisce per l'agenzia una nuova serie di compiti e funzioni al fine di sostenere, in modo efficiente ed efficace, gli sforzi profusi dagli Stati membri, dalle istituzioni dell'Ue e dagli altri portatori d'interesse per garantire un cyberspazio sicuro all'interno dell'Unione europea.
(Red/ Dire)
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